Sulle ali delle Emozioni
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Sonny: Il Gigante di Roubaix

La storia sportiva dell'ultimo grande Campione Bresciano.
"Le imprese di Sonny Colbrelli non potevano passare inosservate; Un ragazzo solare che nonostante la sua sfortuna atletica, abbiamo ancora la fortuna di poter abbracciare.
​In ordine temporale, il Cobra è l'ultimo grande Campione del ciclismo Bresciano: il 2021 è stato il suo anno magico: Campione Italiano, Campione Europeo e trionfatore alla Parigi-Roubaix.
Una carriera difficile, ma ricca di intense emozioni, che può essere d'esempio per molti giovani, perciò ho voluto approfondire la sua storia sportiva, riportandola in questa pagina."
Matteo Ghitti​


All'esposizione "Sulle Ali delle Emozioni", per vivere al meglio l'esperienza del viaggio nella storia sportiva di Sonny Colbrelli, a contorno dei cimeli che lo ricordano, troverai le immagini più significative della sua carriera, mentre di seguito in 7 capitoli racconto la sua storia sportiva.

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​PRESENTAZIONE

Sonny nasce il 17 maggio 1990 a Desenzano del Garda.
Come tutti i ragazzini della sua età, nel tempo libero cerca uno sport che lo possa appassionare, spazia dal calcio, allo sci (in cui ottiene qualche soddisfazione), strizzando un occhio anche alla pesca. La bicicletta arriva per caso, una mountain bike comprata con i punti della spesa… Attratto dal nuovo ‘gioco’, ha voglia di pedalare, divertirsi e di misurarsi con i coetanei, partecipa ad una gara di paese e la vince. La famiglia non da peso a questo successo, tutti pensano che nel giro di qualche settimana, l’infatuazione finisca, anche perché Sonny è un ragazzino molto goloso, per cui non ha un fisico proprio da atleta…
Nonostante le condizioni meteo avverse, partecipa anche alla gara successiva e si piazza bene… In quegli anni, il grande ciclista di riferimento per tutti è il mitico Marco Pantani, da cui Sonny resta affascinato. Improvvisamente nella sua testa frulla il desiderio di cambiare disciplina ciclistica, dalla mountain bike alla bici da strada… da qui parte l’avventura, che ad oggi l’ha portato nell’olimpo del ciclismo mondiale.
001
THE EARLY YEARS OF SONNY.
Sonny was born on May 17, 1990 in Desenzano del Garda. Like all children of his age, in his spare time, he is looking for a sport that can excite him, ranging from football to skiing, to fishing. The love for the bicycle comes by chance: a 'mountain bike' bought thanks to points collected through purchases...Attracted by this new 'game', he wants to ride, have fun and compete with his peers. He decides to join a country race and he can win. In those years, the great star in cycling is the legendary Marco Pantani, whose victories fascinate Sonny so much that he chooses to change his cycling discipline, from mountain biking to road biking. His adventure in cycling starts from here but nobody could imagine that this young boy will enter the Olympus of the world of cycling.

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GLI ESORDI
​

​CATEGORIA 'GIOVANISSIMI' : TEAM VALLESABBIA DELIO GALLINA

Nel 2000 Sonny compie dieci anni e come regalo di compleanno, insieme al nonno Cesarino, i genitori si recano a casa di Erminia Zambelli, presidente del ‘Team Vallesabbia’ per iscriverlo, la stagione successiva nella categoria ‘Giovanissimi G4’, realizzando finalmente il suo sogno di poter correre con una bicicletta da corsa.
La prima vittoria su strada per Sonny è una cronoscalata, un chilometro all’insù, la sua famiglia si entusiasma nel vedere il piccolo sempre così divertito e grintoso, tanto che anche mamma Fiorelisa e papà Federico, seguono i sogni del loro figliolo con grande entusiasmo. Anche il nonno diventa parte attiva della squadra, con il furgone della società si occupa di portare i ragazzi agli allenamenti. 

CATEGORIA 'ESORDIENTI': TEAM VALLESABBIA DELIO GALLINA.
Il 6 aprile 2003 a Lodetto di Rovato, debutta nella nuova categoria dove si piazza quarto. La settimana successiva, a Camignone centra il podio con un ottimo terzo posto, che replica nelle gare successive di Gussago e Nave, per poi arrivare secondo a Nuvolento e Rezzato.
Finalmente il 27 luglio la prima vittoria, a Cavriana (MN), poi ancora secondo a Ciliverghe e a San Vigilio, infine ancora una vittoria a Inzino Val Trompia, per chiudere la stagione con un secondo posto a Orzinuovi.
L’ anno successivo il 2004, lo vede subito protagonista, con un secondo posto alla prima gara, svolta a Lodetto, poi tre vittorie consecutive… Cividate Camuno, Pedrocca e Cortina di Nave, poi ancora tanti piazzamenti in altre manifestazioni. In chiusura di stagione vittorie anche a Piadena (CR), Ciliverghe, Usmate (VA) e Sant’Andrea di Concesio (BS). La vittoria nella gara di Usmate, gli consegna la maglia di ‘Campione Regionale Esordienti’.

CATEGORIA 'ALLIEVI': TEAM VALLESABBIA DELIO GALLINA.
Il 2005 è l’anno del debutto nella categoria allievi, in ammiraglia il ds Antonio Varriale, Sonny non si fa intimorire e nella prima gara a San Felice del Benaco è subito vittoria!! Il 27 marzo vince anche a Ghedi, mentre il 22 maggio a Buffalora la vittoria gli assegna la maglia di ‘campione Provinciale’. In questa stagione ottiene una serie impressionante di podi.
Anche il 2006 lo vede spesso primeggiare, a Trezzo sull’Adda, nell’indicativa regionale di Casazza (BG), a S. Maurizio Lambro (MI) e soprattutto nella ‘Coppa d’Oro’ a Borgo Valsugana (TN). Sonny ad oggi è l’unico bresciano ad aver vinto la prestigiosissima rassegna degli ‘allievi’ in trentino, manifestazione che nell’albo d’oro ha nomi importanti come Beppe Saronni e Gianni Bugno. Un aneddoto legato a questa affermazione, lo racconta Enrico Zaina secondo al Giro d’Italia 1996, anch’esso fidato compagno del Pirata: “in quel periodo seguivo Sonny e la sua squadra per l’assistenza alle biciclette, qualche giorno prima dell’importante appuntamento trentino, Sonny rompe la sua bici, di conseguenza la prova in Valsugana sembra compromessa. Sapendo il valore atletico del ragazzo, gli metto a disposizione la mia bici personale, con cui vince l’importante gara…”, Infine prima di chiudere la stagione, vince anche a Boltiere (BG). Questi successi pongono le basi per un futuro importante.

CATEGORIA 'JUNIORES': Anni 2007-2008
Il 18 aprile 2007, per Colbrelli arriva il debutto nella categoria ‘Juniores’, che vede in ammiraglia insieme a Varriale anche il nuovo ds Marco Artunghi ex Mercatone Uno. Fin dalla prima gara, si capisce che la nuova categoria non spaventa Sonny, infatti è subito sul podio…terzo. Successivamente infila una serie di secondi e terzi posti fino alla gara di Sesto e Uniti (CR), in cui finalmente vince, replicando nelle gare successive di Osio Sotto e San Vigilio di Concesio. Sarà la gara di Prevalle, quella che lo mette sotto i riflettori dei tecnici della nazionale, perché è in grado di piazzare le sue ruote davanti agli ‘azzurrini’. La vittoria al ‘Trofeo Pasini’ a Sopraponte di Gavardo, per l’anno successivo gli apre le porte alla struttura tecnica regionale Lombarda. Ha la possibilità di partecipare al ‘Tour de Vaud’ in Svizzera, in cui ottiene una vittoria nella cronosquadre (con Barbin, Sbaragli, Chesini, Moser e Rizza) mentre si piazza secondo nella quarta tappa. Nell’ambiente il suo nome corrisponde ad una ‘giovane promessa’ e lo dimostra anche alla ‘3 Valli Bresciane’ e alla ‘Tre Giorni Orobica’, in cui raccoglie tre podi di giornata. Con queste prestazioni, attira l’attenzione di squadre dilettantistiche importanti, tra cui la ‘Zalf-Fior’ di Treviso, che per la nuova stagione lo recluta tra le sue fila.​
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​THE “YOUNG” CLASS: TEAM VALLESABBIA DELIO GALLINA.

In 2000 Sonny turns ten and as a birthday gift, his parents Fiorelisa and Federico together with his grandfather Cesarino enroll him in the 'Team Vallesabbia' ('Giovanissimi G4' class), realizing his dream of being able to run with a racing bike.
THE “NEWCOMERS” CLASS: TEAM VALLESABBIA DELIO GALLINA.
First victory in the new category on 27 July 2003, along with many excellent podiums and placings
The following year Soony conquers three consecutive victories and many good placings, particularly stands out the victory in the race of Usmate, which gives him the jersey of 'Regional “Newcomers” Champion.' 
“PRE-JUNIORS” CLASS: TEAM VALLESABBIA DELIO GALLINA.
2005 is the year of his debut in the pre-junior category. The victory comes soon in the first race of San Felice del Benaco! On March 27 another victory in Ghedi, while the final victory on 22 May in Buffalora, offers him the jersey of “Provincial Champion.” This is a season full of an impressive set of podiums. 2006 sees often him to succeed, in particular, is to be remembered his victory at the “Coppa d'Oro..., Gianni Bugno.
“JUNIOR” CLASS: 
2007-2008 YEARS
On April 18, 2007, it comes the debut in the “Junior class” (his sporting directors are Varriale and Artunghi). The race of Prevalle is the one that puts him in the spotlight of the technical observers of the national team. The victory at the 'Trofeo Pasini' in Sopraponte di Gavardo opens the door to the Lombard Technical Team. He has the chance to attend the 'Tour de Vaud' in Switzerland, in which he gets a victory with the time trial team (Colbrelli, Barbin, Sbaragli, Chesini, Moser and Rizza) while he gets seond place in the fourth stage. For the connoisseurs, his name represents a 'young promise' and this hope is confirmed during the '3 Valli Bresciane' and the 'Tre Giorni Orobica', where he collects three podiums. With these performances, he attracts the attention of some important teams, including the 'Zalf-Fior' from Treviso, who decides to recruit him for the incoming season.

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2009: CATEGORIA 'DILETTANTI' CON LA
 ZALF-FIOR
Come già in passato, il cambio di categoria non lo intimorisce, il 29 marzo vince subito a Bolghera di Trento, bissa il successo a Nogarole Rocca (VR) e chiude la stagione con il secondo posto a Campi Bisenzio (FI). Nell’ avvio di stagione 2010, si rende subito protagonista a Paderno di Ponzano (TV), poi a maggio lascia il segno nell’importante corsa a tappe ‘Pesche Nettarine’ in Romagna, vincendo una tappa. Il 2 giugno è protagonista assoluto con la grande vittoria nell’ internazionale ‘Trofeo Alcide de Gasperi’, con partenza da Bassano del Grappa ed arrivo a Trento. Per la prima volta, è titolare nella Nazionale al Mondiale ‘Dilettanti’ a Geolong (Australia), dove si piazza sesto. Anche il 2011 inizia bene, è terzo a Santiago del Cile, successivamente terzo alla ‘Coppa San Geo’, per poi il 27 febbraio vincere a Castello di  Roganzuolo (TV). Importante podio anche il 25 aprile, al prestigiosissimo ‘Trofeo Liberazione’ a Roma, in cui si piazza terzo (1°Matteo Trentin e 2° Michael Hepburn). Al Giro di Toscana veste nuovamente la ‘maglia azzurra’, successivamente è convocato per il Mondiale di Copenaghen. Nel frattempo ci sono contatti con squadre professionistiche, tra cui la Colnago-CSF Inox di Roberto e Bruno Reverberi, che lo ingaggia come tirocinante nel proprio Team, in attesa dell’effettivo passaggio di categoria, per l’anno seguente.​
003
2009 “UNDER 23” WITH ZALF-FIOR
On 29 March, he is first in Bolghera of Trento and replays the success in Nogarole Rocca ending the season at second place in Campi Bisenzio. At the beginning of the 2010 season, he soon becomes a protagonist in Paderno di Ponzano, then in May, he leaves his footprint in the important race 'Nectarine Peaches' in Romagna, winning a stage. On 2nd June he is the absolute star with a great victory at the international 'Trofeo Alcide de Gasperi', starting from Bassano del Grappa to Trento. For the first time, he joins the National Team at the World 'Amateurs' in Geolong (Australia), where he places sixth. 2011 is also a gold year. He is third in Santiago de Chile, then third in the 'Coppa San Geo', and then on February 27 he wins at Castello di Roganzuolo.
Another important podium comes on April 25, at the prestigious 'Liberation Trophy' in Rome, in which he places third (first Matteo Trentin and second Michael Hepburn). At the Giro di Toscana he wears the 'blue jersey', then he is called up for the World Championship in Copenhagen. Meanwhile, he is an intern with Colnago-CSF Inox of Roberto and Bruno Reverberi. 

004
2012-216: I PRIMI ANNI NEL PROFESSIONISMO

Da gennaio Sonny è ufficialmente un neo professionista, con i colori della Colnago-CSF, debutta al ‘Tour de San Luis’ in Argentina, dove coglie un secondo posto di giornata e ben quattro piazzamenti nella top-ten, un grande esordio!!! La prima vittoria da professionista, nella cronometro a squadre al ‘Giro della Padania’. Anche la stagione successiva (2013), la corre con il team di Reverberi, come l’anno precedente debutto al ‘Tour de San Luis’, per poi correre la Classicissima di primavera (Milano-Sanremo), dove si piazza dodicesimo, successivamente si piazza secondo alla ‘Ronde de Limburgo’ in Germania. Il 2014 è l’anno che permette a Colbrelli, di centrare alcuni appuntamenti importanti, come ad esempio: il sesto posto nella Milano-Sanremo vinta da Alexander Kristoff, in cui a due chilometri dall’arrivo prova un affondo, cercando di sorprendere il gruppo, un’azione di forza e coraggio nel finale non indifferente, che mette in luce il ragazzo. Al Giro d’Italia 2014, si mette in luce insieme alla sua squadra che è seconda nel ‘Trofeo Super Team’, mentre il 20 giugno finalmente la prima grande vittoria, nella prima tappa al Giro di Slovenia. Quattro giorni dopo, domina la corsa storica del ‘Giro dell’Appennino’, che nel suo albo d’oro racchiude nomi come: Baronchelli, Moser, Saronni, Bugno, Chiappucci, Nibali (precedente vittoria bresciana nel 2000 con Mauro Zanetti di Rovato). Le brillanti prestazioni alla ‘Tre Valli Varesine’ secondo, al ‘Memorial Pantani’ con arrivo a Cesenatico, al ‘Tour du Limousin’ che vince e al ‘Gp Industria e Commercio’ di Prato, in settembre gli valgono la convocazione in Nazionale per il Mondiale di Ponferrada. Il Mondiale è vinto da Michael Kwiatkowski, ma Sonny è il migliore degli italiani, chiudendo in 13° posizione. Dopo pochi giorni, corre la ‘Coppa Sabatini’, l’ottima gamba reduce dal Mondiale si fa sentire, permettendogli di vincere la corsa. E’ doppiamente primo nella ‘Coppa Italia’, sia nella categoria della ‘Classifica Individuale’, che nella categoria ‘Giovani Professionisti’. Vince anche il ‘Trofeo Antonelli’ nell’evento benefico ‘Ride for Life’ a Ottobiano (PV), in coppia con Davide Guarneri.
LA CRESCITA NEL TEAM COLNAGO-CSF DI REVERBERI.
Nella stagione 2015, ottiene alcuni piazzamenti alla ‘Coppi & Bartali’, in Utah (USA), mentre in Francia vince la sua prima corsa a Tappe, al ‘Tour de Limousin’ (con un primo ed un secondo posto di Tappa). Nei mesi seguenti a causa di un’esperienza sbagliata con l’alimentazione, perde troppi chili e di conseguenza anche la sua esplosività. Le sue difese immunitarie si abbassano, quindi si ammala spesso, questa scelta sbagliata gli compromette la stagione, solo nel finale un acuto con la vittoria al ‘GP Beghelli’ a Monteveglio (BO).
Nel 2016 il nome di Sonny, nell’ambiente è sinonimo di serietà e certezza. Conquista la vittoria al ‘Gp di Lugano’, in Francia vince la terza e quarta Tappa del ‘Tour de Limousin’, dove nuovamente vince la classifica generale, ex equo con Joey Rosskopf (BMC), al quale però ingiustamente la giuria assegna la maglia. Alla 51° edizione della Classica ‘Amstel Gold Race’ si piazza terzo, preceduto da Enrico Gasparotto primo e Michael Valgren secondo. La rivista BS, nell’articolo relativo Sonny scrive: ‘Il podio dell’Amstel è stato una svolta. Ha capito di poter vincere le classiche’.
Ad agosto vince la quinta tappa del ‘Tour Poitou-Charentes’ (Francia), a settembre vince la ‘Tre Valli Varesine’ e la ‘Coppa Agostoni’, consentendogli poi di vincere il ‘Trittico Lombardo’. Successivamente vittoria anche alla ‘Coppa Sabatini’ a Peccioli (PI) in Toscana, che comprende anche la vittoria della Challenge ‘Alfredo Martini’. A ottobre Colbrelli è con la Nazionale, per correre il Mondiale a Doha in Qatar, per via dei ‘ventagli’ che si formano in corsa a causa del vento, Sonny è costretto al ritiro. La vittoria è di Peter Sagan, che grazie alla sua regale volata, gli consente di bissare il Mondiale dell’anno precedente.
004
2012: TRANSITION TOWARD THE PROS WITH THE COLNAGO-CSF INOX.
From January, Sonny enters the pro class with Colnago-CSF. He debuts at the 'Tour de San Luis' in Argentina, where he takes second place and four top-ten placings. Really a great debut!!! His first victory as a pro comes in the team time trial at the 'Giro della Padania'.
2014 is the year that allows Colbrelli, to hit some important events, like the sixth place at the Milan-Sanremo won by Alexander Kristoff. At the Giro d'Italia, he highlights together with his team that is second in the 'Super Team Trophy', while on June 20, finally comes the great victory in the first stage at the Tour of Slovenia. Four days later, he dominates the historic race of the 'Giro dell'Appennino', which in its hall of fame includes names such as Baronchelli, Moser, Saronni, Bugno, Chiappucci, Nibali. His brilliant performances in September earn him a call-up to the Italian National Team for the World Championship in Ponferrada, which sees him getting the 13th place. After a few days, he runs the 'Coppa Sabatini' and wins it. 
HIS GROWTH WITH THE REVERBERI TEAM.
During the 2015 season, he wins his first French stage race at the 'Tour de Limousin’ and at the end of the cycling season comes the victory at the 'GP Beghelli' in Monteveglio.
In 2016 Sonny gets the victory at the 'Gp of Lugano', while in France he wins the third and fourth stages of the 'Tour de Limousin', where he conquers the general ranking equally with Joey Rosskopf (BMC), to whom however, the jury unfairly assigns the jersey. At the 51st edition of the Classic 'Amstel Gold Race' he places third, preceded by Enrico Gasparotto first and Michael Valgren second.
In August he wins the fifth stage of the 'Tour Poitou-Charentes', and in September, the 'Tre Valli Varesine' and the 'Coppa Agostoni', that allow him to obtain the 'Trittico Lombardo'.
Then he owns the 'Coppa Sabatini' in Peccioli (Tuscany), which also includes the victory in the 'Alfredo Martini' Challenge. In October, Colbrelli joins the National Team for the World Cup in Doha (Qatar), but unfortunately, the strong wind that hits the race forces Sonny to retire. The victory smiles to Peter Sagan.

005
GLI ANNI DELLA MATURITA' CON LA BAHREIN-MERIDA

L’ottimo lavoro svolto negli anni, per la stagione 2017 offre all’atleta di Casto, l’opportunità di correre nella nuova squadra World-Tour Bahrein-Merida, al fianco di grandi Campioni del ciclismo come: Vincenzo Nibali, Enrico Gasparotto, Franco Pellizzotti e Giovanni Visconti. In squadra trova anche un altro atleta Bresciano: Andrea Garosio e in ammiraglia un ex grande atleta Mario Chiesa. Debutto alla Parigi-Nizza dove vince una tappa, l’ultima vittoria bresciana a questa importante gara, è stata di Michele Dancelli nel 1966, mentre in Belgio ad aprile, grande vittoria alla ‘Freccia del Brabante’. A maggio nelle pagelle della rivista specializzata BS Bici Sport, redatte da Franco Cribiori, per Sonny scrive: ‘La stoffa c’è e si vede. Gli serve esperienza’, lo definisce ‘un lottatore, tiene le lunghe distanze, è veloce e sa stare a ruota quando serve, voto 7’. A fine giugno partecipa al Campionato Italiano di Ivrea, resta con i migliori fino all’ultima salita, poi uno strepitoso Fabio Aru, si invola verso la vittoria nell’ultima salita.  Il mese di luglio, lo vede impegnato per la prima volta al ‘Tour de France’, dove ben figura. Successivamente grande vittoria alla ‘Coppa Bernocchi’. Anche in questa stagione è convocato nella Nazionale per i Mondiali di Bergen (Norvegia), per la terza volta consecutiva vince Peter Sagan, mentre Sonny chiude in 59° posizione.
La stagione 2018 conferma gli ottimi risultati, sempre in crescendo degli anni precedenti. La prova già ad inizio stagione, al ‘Tour of Dubai’, nella quarta tappa ottiene la vittoria e chiude terzo nella classifica generale, primo è Elia Viviani e secondo Magnus Cort Nielsen. Il 17 marzo è al via della 109° edizione della Milano-Sanremo dove parte con i gradi di capitano, in attesa di un’eventuale volata finale. Nell’ ultima salita del Poggio, il compagno Vincenzo Nibali compie un numero dei suoi, guadagnando sugli inseguitori, di conseguenza il Cobra è a disposizione dello ‘Squalo’, che regala un’emozionante vittoria (Sonny chiude nono). Successivamente è nuovamente terzo alla Kwrne-Bruxelles-Kwrne, mentre alla ‘’Freccia del Brabante’ è secondo, partecipa al ‘Giro di Romandia’ in Svizzera, dove vince una frazione, al Tour de France è due volte secondo (nella 2° e 5° Tappa), alle spalle del fenomeno Peter Sagan. Nel finale di stagione, come l’anno precedente, vince la ‘Coppa Bernocchi’, la crono a squadre nell’ ‘Hammer Sportzone’ nei Paesi Bassi ed il GranPiemonte. Con la Nazionale corre il Campionato Europeo a Glasgow, a disposizione del suo capitano Matteo Trentin che meritatamente vince, mentre Sonny si piazza quattordicesimo.
LE CONFERME NEGLI ANNI SEGUENTI.
Anche per l’annata 2019 ci si aspetta tanto dall’atleta, ormai nella sua maturità e consapevolezza dei suoi mezzi, al ‘Tour of Oman’ vince la quarta tappa, battendo in volata Van Avermat, alla ‘Milano-Sanremo’ è 43° e al ‘Giro delle Fiandre’ 30°. Mentre al Tour de France purtroppo non riesce a centrare quella vittoria che tanto cerca, è due volte quarto, mentre numerose volte è nella top-ten e nella top-twenty, a Parigi chiude in 85° posizione. Al Campionato Italiano è nuovamente secondo, dietro a Davide Formolo, per trovare il sorriso della vittoria, deve attendere la quarta Tappa del ‘Giro di Germania’, in classifica finale è secondo, battuto da Jasper Stuyven, mentre fa sua la classifica a punti. A distanza di quattro anni, rivince il ‘GP Beghelli’ battendo Alejandro Valverde. Al Mondiale nello Yorkshire, in una giornata di freddo e pioggia incessante, copre la fuga del capitano Matteo Trentin che è secondo al traguardo, battuto da un’inaspettata volata di Mads Pedersen (terzo Stefan Kung). Sonny è undicesimo.
La stagione 2020, è un’annata molto difficile per via della pandemia. E’ difficile allenarsi, il calendario delle gare è sfalsato, la testa ha tanti pensieri per il momento difficile. Da segnalare ad inizio agosto, la vittoria nella seconda tappa della ‘Route d’Occitanie’ in Francia. Mentre a fine agosto in terra Veneta, è terzo al Campionato Italiano, preceduto da Giacomo Nizzolo primo e Davide Ballerini secondo. Al Tour de France si mette a disposizione della squadra, conclude nono nella 14° tappa, ed è undicesimo in classifica generale ai Campi Elisi. 
005
THE YEARS OF THE MATURITY WITH THE BAHRAIN-MERIDA TEAM
The season 2017 allows Sonny to run with the new World-Tour Bahrain-Merida Team, together with great cycling champions such as: Vincenzo Nibali, Enrico Gasparotto, Franco Pellizzotti and Giovanni Visconti. He starts off at the Paris-Nice where he wins a stage, while in Belgium in April, comes another great victory at the ‘Flèche Wallonne’. The month of July sees him involved for the first time in the 'Tour de France', where he has a good performance. Then, he collects a great victory at the 'Bernocchi Cup'. This season he is called up again to the National Team for the World Cup in Bergen (Norway), where Peter Sagan defeats all the opponents for the third consecutive time, while Sonny closes 59th. 2018 confirms his excellent shape: at the beginning of the season, at the 'Tour of Dubai', Sonny gets the victory in the fourth stage and closes third in the overall ranking.
He is third at Kuurne-Brussels-Kuurne, while he is second at the 'Flèche Wallonne'.  Sonny seems indefatigable: he participates in the 'Tour of Romandia' in Switzerland, while at the Tour de France, he is second twice (in the 2nd and 5th stage), behind an awesome Peter Sagan. At the end of the season, like the previous year, he wins the 'Bernocchi Cup', the team time trial at the 'Hammer Sportzone' in the Netherlands and the ‘Gran Piemonte’. With the National Team, he runs the European Championship in Glasgow, as a wingman of his captain Matteo Trentin, who wins, while Sonny is 14th. 
CONFIRMATIONS IN THE FOLLOWING YEARS.
In 2019, the supporters have great expectations for Sonny. He is now considered a complete athlete. At the ‘Tour of Oman’, he dominates the fourth stage, beating Van Avermat in the final sprint. At the classical race ‘Milano-Sanremo’ he is 43rd and at the ‘Flander Classic’ is 30th. The Tour de France is disappointing for him: he is not able to achieve the victory that he is looking for so much. He is fourth in two stages, many times he is in the to ten and in the top twenty, but in Paris, Sonny closes at 85th place. At the Italian Championship he is second, behind Davide Formolo, and to find again the smile of victory, he has to wait for the fourth stage at the 'Tour of Germany'. The final ranking sees him in the second place, beaten by Jasper Stuyven, but he takes for himself the points classification. Four years later, he wins once again the ‘GP Beghelli’, beating Alejandro Valverde. At the World Championship in Yorkshire, on a cold day full of relentless rain, he helps his captain Matteo Trentin to get the victory, but Matteo comes second at the finish, beaten by an unexpected sprint of Mads Pedersen (third Stefan Kung). Sonny is 11th.
The 2020 season is a very difficult year due to the pandemic. It’s hard to train, the race calendar is upset, and it is difficult to stay calm and concentrated. To be noticed in early August, the victory in the second stage of the 'Route d'Occitanie' in France. While at the end of August in Veneto, he is third at the Italian Championship, preceded by Giacomo Nizzolo first and Davide Ballerini second. At the Tour de France, he made himself available for his team. He ends ninth in the 14th stage, and eleventh in the overall ranking on the Elysian Fields.

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2021: L' ANNO DELLA CONSACRAZIONE

Il 2021 lo possiamo definire un anno da sogno per il nostro atleta. Il 29 aprile vince la seconda Tappa del Romandia, a fine maggio inizi giugno, in preparazione del Tour de France, corre il Giro del Delfinato, dove il 1 giugno vince la terza Tappa la Langeac-Saint-Haon-le-Vieux, ottiene tre secondi posti e vince la classifica a punti. Il 20 dello stesso mese a Imola ottiene un’altra importante vittoria, nel finale a contendersi la maglia di Campione Italiano, resta solo con Fausto Masnada, nell’ultima salita l’avversario cerca di sorprenderlo con alcune rasoiate, ma il Cobra è in gran forma, non perde neanche un metro dalla sua ruota. Nel finale Sonny imposta una volata regale delle sue, per Fausto non c’è storia… il Cobra, qualche metro prima smette di pedalare e arriva a braccia alzate, terzo gradino del podio per Samuele Zoccarato. A fine giugno partecipa al Tour de France, che è dominato dal fenomeno Tadej Pogacar, a fine agosto partecipa alla corsa a tappe ‘Benelux Tour’, il Cobra in formissima, vince la sesta tappa e la classifica generale della breve corsa a tappe (ad oggi è l’unico italiano ad averla vinta). Il 12 settembre, in occasione del Campionato Europeo di Trento, in cui parte come leader della nostra Nazionale, compie un capolavoro, nel finale resiste agli attacchi del quotatissimo campione Remco Evenepoel. Sonny non si fa sorprendere è tranquillo, consapevole dei suoi mezzi non molla un metro dalla ruota del Belga, Remco nel finale si innervosisce, questo gioca a favore del nostro Campione, che riesce ad impostare un’altra delle sue fantastiche volate vittoriose, terzo è il francese Benoit Cosnefroy, quarto l’altro Italiano che ha dato uno scossone al gruppo ai meno 70 km, Matteo Trentin (che arriva a braccia alzate, in onore del compagno). Il 18 settembre a Cesenatico bissa la vittoria del 2014 al ‘Memorial Pantani’, la città nativa del suo Campione che lo ha ispirato quando era solo un piccolo ciclista in erba.
NELLA LEGGENDA CON LA PARIGI-ROUBAIX.

L’ennesimo capolavoro stagionale lo ottiene il 3 ottobre, in occasione della 118° edizione della Parigi-Roubaix, una giornata crudele, freddo, pioggia, ciotoli e melma grigia. La lunga fuga dell’avversario Gianni Moscon, dietro ad inseguire Sonny, Florian Vermeeesch e Matieu van der Poel. Poi la sfortuna colpisce il povero Gianni che fora, l’ammiraglia gli passa una bici nuova e riparte, le condizioni sono pessime ed in un tratto di pavè cade, nel frattempo è raggiunto dal gruppetto dei tre inseguitori, che inesorabilmente lo staccano. Un fatto curioso, Sonny in precedenza aveva già forato due volte (nei primi tratti in pavè e nella Foresta di Arenberg), ma grazie alle ruote tubeless montate non ha problemi. Roubaix è vicina, i tre fuggitivi hanno la corsa in pugno, hanno un minuto di vantaggio dal gruppo inseguitore. Prima di entrare al Velodromo il Cobra porta una mano nella tasca posteriore della maglia, per tastare la foto del nonno Cesarino, in cerca di un suo aiuto ‘divino’. I tre atleti entrano nel famosissimo ‘Tempio’ del ciclismo, per compiere un giro e mezzo di pista, si guardano per capire chi è l’atleta più in forma, Vermeesch lancia la volata, Sonny gli prende la ruota, Matieu van der Poel disperatamente lo affianca, ma la volata di Sonny è impetuosa e il nostro atleta compie l’impresa eccezionale, la grande vittoria della carriera, 22 anni dopo l’ultimo vincitore italiano Andrea Tafi. La grande grinta in una delle Roubaix più dure di sempre, dimostra la straordinaria crescita atletica, tattica e psicologica. 
006
2021: 
THE YEAR OF THE CONSECRATION
2021 is a golden year for our athlete. On 29 April he won the second stage of Romandia, then, training for the Tour de France, he runs the ‘Criterium of Dauphiné’, where on 1st June he wins the third stage Langeac-Saint-Haon-le-Vieux, gets three second places and wins the points classification. On the 20th of the same month, in Imola, he gets another important victory, in the final days of the race, he remains alone with Fausto Masnada to compete for the jersey of Champion. In the last climb the opponent tries to surprise him with some sprints, but Sonny “The Cobra” is in great shape and doesn’t lose a meter from the wheel of Fausto. In the final few meters, he sets a genial sprint and for Fausto, there is no story. At the end of June, he participates in the Tour de France and at the end of August the 'Benelux Tour'. Sonny is unstoppable: he wins the sixth stage and the overall ranking of the short stage-race. On September 12, on the occasion of the European Championship in Trento, he starts as the leader of our National Team and performs a masterpiece. In the final stage, he stands up to the attacks of the famous champion Remco Evenepoel. Sonny is not surprised, he is quiet, aware of its strength and does not give up a meter from the wheel of the Belgian. However, Remco is nervous and this circumstance plays in favor of our Champion, who manages to get another of his fantastic victorious sprints. On September 18 in Cesenatico at the 'Memorial Pantani' - the native city of the champion, who inspired him when he was just a budding little cyclist - he repeats the victory of 2014.
IN THE LEGEND: THE PARIS-ROUBAIX.
A new seasonal masterpiece comes on October 3rd, on the occasion of the 118th edition of the Paris-Roubaix. It’s a cruel day, full of cold, rain, gravel and gray slime. The long escape of his opponent Gianni Moscon, forces Sonny to pursue him together with Florian Vermeeesch and Matieu van der Poel. Then, the bad luck hits the poor Gianni who punches and because of the bad conditions of the road pavé falls allowing the pursuers to join him and leave him behind them. The three athletes enter the velodrome the famous 'Temple' of cycling for the final lap. Vermeesch launches the sprint, Sonny takes his wheel, Matieu van der Poel try desperately to join him, but Sonny is uncatchable and performs the exceptional enterprise of his life, the greatest victory of his career, 22 years after the last Italian winner Andrea Tafi. This great performance in one of the toughest Roubaix ever, reveals the extraordinary athletical, tactical and psychological growth of Sonny.

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2022: UN ANNO MOLTO COMPLICATO

Tutti attendono con grande enfasi la nuova stagione, attendono conferme da Sonny, nei suoi programmi dall’otto al venti gennaio, è previsto il ritiro con la squadra in Spagna ad Altea. Purtroppo il raduno salta per lui e per il compagno Caruso, in quanto hanno avuto contatti stretti con persone, poi risultate positive al Covid.
In ogni caso i preparativi vanno avanti, a febbraio si allena in altura a Tenerife, in cima al vulcano Teide (in 7 giorni 32 ore di bici e 20 mila metri di dislivello). Si stà preparando bene, perché Il suo grande obbiettivo dichiarato, è fissato per il 19 marzo in occasione della Milano-Sanremo. Il 26 febbraio corre la Omloop Het Nieuwsblad, dove ottiene un incoraggiante secondo posto, battuto solo da Wout van Aert. In attesa di prendere parte alla Classicissima, decide di correre la Parigi-Nizza, ma il raffreddore da poco preso, si trasforma in bronchite che il 7 marzo lo costringe al ritiro, i polmoni congestionati non gli consentono di partire per la 2° tappa. Il giorno della Sanremo, sempre a causa della salute precaria da forfait, decidendo di spostare i programmi al Giro di Catalogna. Il 21 marzo, nelle fase conclusiva della corsa, quando è in testa a fare la volata, a pochi metri dall’arrivo, inspiegabilmente smette di pedalare, taglia il traguardo in seconda posizione e sviene…solo l’intervento tempestivo dei medici, con il defribrillatore lo salvano dall’arresto cardiaco.
Il primo aprile viene operato, gli viene impiantato un salvavita sottocutaneo, un dispositivo che serve per correggere il ritmo cardiaco, in caso di estrema necessità; questa problematica lo obbliga ad appendere la bici al chiodo, ma la passione in lui è sempre presente, ad oggi è in ammiraglia con la carica di direttore sportivo. Forza Sonny!!!!​
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2022: A VERY COMPLICATED YEAR

The fans are waiting with great impatience for the new season, they are sure Sonny will confirm his good shape. The program foresees a training session in Spain in Altea from eight to twenty January, but he cannot join the team because of contacts with people found positive for Covid. In February he trains on a high altitude in Tenerife, on the top of the volcano Teide (7 days for 32 hours of bike and 20 thousand meters of altitude difference). He is preparing himself very hard because he is expected to do his best on March 19 at the Milano-Sanremo. On 26 February he runs the Omloop Het Nieuwsblad, where he gets an encouraging second place, beaten only by Wout van Aert. Waiting to take part in the ‘Classicissima’, he decides to run the Paris-Nice, although he is suffering from a cold which turns into bronchitis, that on March 7 forces him to retire right before the start of the second stage of the French race. On the day of the Sanremo race, he is still weak because of his unstable health and decides to forfeit, postponing his debut. At Tour of Catalonia, On 21 March, in the final phase of the race, when he is the leader of the group and is preparing for the sprint, a few meters from the finish, inexplicably stops pedaling, crossing the finish line in second position and fainting... only the prompt intervention of the doctors, with a defibrillator saves him from a cardiac arrest.
On the first of April he is operated on and implanted with a subcutaneous lifesaver, a device that corrects the heart rhythm, in case of extreme need; this problem forces him to abandon cycling, but not his passion for this sport which is always burning in his heart. He is currently on the team as a sports director.
Come on, Sonny!!!


Per la collaborazione si ringrazia:
 
Sonny Colbrelli
BS Rivista BICISPORT
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